Impianti a carico immediato
Sorriso subito pronto all’uso
Spesso, quando ci si deve sottoporre ad un intervento di implantologia, uno dei timori più grandi è quello di dover affrontare il disagio di rimanere senza denti, seppure per un breve periodo. Con l’implantologia a carico immediato questo disagio viene messo da parte, Medicenter il tuo Dentista di famiglia ne parlerà in questo articolo per darvi tutte le informazioni utili.
La terminologia “Carico Immediato” indica una tipologia di impianto in cui le protesi sono immediatamente posizionate in modo fisso (non si tratta quindi di protesi mobili).
Grazie ad una protesi provvisoria fissa posizionata sugli impianti dentali appena inseriti, il paziente non deve più preoccuparsi del disagio di rimanere senza denti in attesa della guarigione dei tessuti per posizionare successivamente la protesi definitiva. Questa tecnica garantisce al paziente di avere una protesi non removibile, semplice e facilmente gestibile.
Tra l’altro questa tipologia di protesi richiede un tempo relativamente breve di circa 30 minuti per essere inserita e non necessita di particolari attenzioni da parte del paziente, se non di un’attenta igiene orale a casa.
Sarà cura dello specialista valutare se l’impianto a carico immediato sia la soluzione più adatta al paziente. In alcuni casi, infatti, è necessario utilizzare la modalità a carico differito, che prevede che la protesi dentale, fissa o provvisoria, venga ancorata alla vite in titanio una volta completato il processo di osteointegrazione dell’impianto, che può richiedere da 3 a 4 mesi di tempo.
Condizioni per effettuare il Carico Immediato
- Avere una stabilità primaria degli impianti dentali superiore ai 35 Ncm: l’avvitamento degli impianti in fase chirurgica di posizionamento deve necessariamente raggiungere almeno i 35 Ncm per garantire la stabilità primaria;
- L’Osso Naturale deve Essere Sufficiente: Non deve essere effettuata rigenerazione dell’osso contestualmente all’intervento di inserimento degli impianti;
- Le gengive devono essere un buono stato
- Il paziente non deve avere problemi di Bruxismo (digrignamento dentale) o di grave Malocclusione;
- Il paziente deve avere un buon bilanciamento occlusale (corretto piano occlusale masticatorio);
Il carico immediato può essere applicato sull’intera arcata, su uno o più impianti
- Su singolo impianto:
L’impianto può essere inserito quando l’elemento dentario è già mancante oppure a seguito di un’estrazione. La protesizzazione immediata del dente nasce per le esigenze estetiche importanti soprattutto nella riabilitazione con impianti dei settori frontali. Si può caricare immediatamente la corona dentaria a sostituzione del singolo dente mancante. Dopo circa due o tre mesi di protesi provvisoria fissa, viene eseguita e posizionata la corona definitiva che viene avvitata o cementata. - Su impianti multipli:
Il carico immediato sugli impianti multipli è possibile solo se si presenta una stabilità primaria di almeno 35 Ncm e se non è necessaria rigenerazione ossea per l’inserimento degli impianti dentali.
Nel caso in cui la stabilità non raggiunga i 35 Ncm all’atto chirurgico, si può comunque utilizzare una protesi provvisoria mobile (in resina o in nylon), senza lasciare il paziente con elementi dentali mancanti. - Sull’intera arcata
Il paziente con l’intera arcata priva di denti può essere riabilitato con l’innovativa tecnica su 4 impianti che appunto consente di risolvere la totale mancanza di denti con il posizionamento di soli 4 impianti– o in alcuni casi 6 – ancorati in specifici punti della bocca: 2 impianti posizionati in verticale nei settori frontali e 2 impianti inclinati nelle zone dei premolari. Anche in questo caso l’impianto deve presentare una stabilità superiore ai 35 Ncm e la condizione ossea deve essere ottimale (non deve essere necessaria la rigenerazione) per il posizionamento degli impianti dentali. La protesi a carico immediato deve essere avvitata per permettere una sostituzione con la protesi definitiva senza danneggiare gli impianti sottostanti. La protesi a carico immediato può essere realizzata con gengiva finta o senza gengiva: La Protesi con Gengiva Finta si utilizza quando il riassorbimento dell’osso è così importante che i denti risultano troppo lunghi: la gengiva finta in resina o ceramica aiuta a riequilibrare i rapporti tra denti e gengiva. La Protesi Senza Gengiva si utilizza quando si è in presenza di un sorriso gengivale o nei casi in cui vi è poco riassorbimento osseo.
Se vuoi tornare subito a sorridere con un impianto a carico immediato puoi rivolgerti a Medicenter, il tuo dentista di famiglia, presente nelle Marche ad Ancona, Civitanova Marche, Jesi, Montecassiano, e San Ginesio ed In Friuli Venezia Giulia a Ronchi dei Legionari, Udine, Trieste, Grado e Carlino.
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