“Ogni figlio un dente in meno”. Cosa c’è di vero in questo vecchio detto popolare tramandato di generazione in generazione?
Scoprilo insieme a Medicenter – il tuo dentista di famiglia, per capire cosa avviene in questo magico periodo nella bocca della futura mamma.
In generale, una donna in dolce attesa ha una risposta immunitaria più debole a livello dentale, cosa che rende più probabile la comparsa di patologie odontoiatriche come gengiviti, parodontiti e carie.
Con l’instaurarsi della gravidanza, infatti, si verifica un forte cambiamento dei parametri ormonali nella donna, con aumento di estrogeni e progesterone, che inducono alterazioni qualitative e quantitative della saliva e gengivali.
La saliva, che ha la funzione positiva di pulizia dei batteri, diventa così più densa e viscosa, facilitando l’adesione alle superfici dentali dei batteri che causano la placca. Inoltre, vomito e rigurgiti, dovuti alle nausee tipiche della gestazione, possono indurre l’abbassamento del Ph salivare con conseguente demineralizzazione ed erosione dello smalto. Il risultato? Più carie.
Ma non è tutto, durante la gravidanza le mucose orali diventano più spesse e maggiormente irrorate da sangue, le gengive appaiono infatti più scure, gonfie, soggette a sanguinamenti e, questo stato, favorisce a sua volta il deposito di batteri e l’accumulo di placca, portando la gestante a soffrire di gengiviti o, nel peggiore dei casi, di parodontite.
Attenzione però! I tuoi comportamenti durante i 9 mesi possono incidere fortemente sull’avverarsi, o meno, di queste situazione nefaste.
Ecco allora i nostri 8 consigli che ti suggeriamo di adottare durante la gravidanza:
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lava denti e lingua dopo ogni pasto, senza trascurare l’utilizzo del filo interdentale, che va passato anche sotto le gengive dove la placca batterica tende ad annidarsi;
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utilizza spazzolini con setole morbide, meno abrasive, per non aggredire la superficie dei denti che è più debole a causa della demineralizzazione;
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includi nella dieta alimenti ricchi di calcio, elemento che subisce un calo normale durante la gravidanza e alimenti ricchi di vitamina C e D;
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contieni, non solo per la salute orale, l’uso di cibi zuccherati;
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preferisci acqua o latte magro in sostituzione a bevande contenenti zucchero e sostituisci frutta e verdura cruda ai succhi di frutta confezionati;
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in caso di nausee, risciacqua la bocca con acqua e bicarbonato, ne basta un cucchiaino, così da neutralizzare l’acidità presente nel cavo orale;
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evita di fumare;
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fissa controlli periodici dal tuo dentista.
Inoltre, sciogliamo finalmente i 3 dubbi principali che le mamme hanno quando si siedono sulla poltrona dei nostri studi:
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Radiografie: è un argomento molto dibattuto e per questo occorre precisare che non è pericoloso, se la situazione lo impone, fare una panoramica. La moderna radiologia digitale utilizzata in odontoiatria, infatti, ha permesso un abbattimento importante delle emissioni nocive. In più, la quantità di raggi X è talmente bassa che non causa alcun danno al bambino, anche in virtù del fatto che la radiografia viene eseguita su una zona lontana dalla pancia e con schermatura della pancia. Meglio comunque, in via preventiva, fare radiografie solo dopo il terzo trimestre e solo se il dentista lo ritiene necessario .
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Anestesie locali: non danno problemi alla mamma e al bimbo purché l’anestetico sia privo di vasocostrittore.
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Farmaci per la cura dentale: antibiotici e antidolorifici non sono banditi in assoluto. Via libera a paracetamolo e a certe tipologie di antibiotico, ovviamente da concordare con il dentista di famiglia e con il ginecologo.
Il nostro ultimo consiglio? Giocare d’anticipo! Se stai per programmare una gravidanza, fissa una visita preventiva di controllo per indagare la presenza di carie e per effettuare una pulizia dentale professionale nel tuo centro odontoiatrico di fiducia. Così facendo, i 9 mesi di attesa saranno un’esperienza magica e indimenticabile, da vivere intensamente senza preoccupazioni e… con il sorriso!
